Logistica di HongmingdaÈ una società di logistica con oltre 20 anni di esperienza nel trasporto, specializzata in Europa, Stati Uniti, Canada, Australia, Sud-Est asiatico e altri mercati. È più un proprietario di merci che un proprietario di merci~

Recentemente, a causa della forte domanda nel mercato dei container e del continuo caos causato dalla crisi del Mar Rosso, ci sono segnali di ulteriore congestione nei porti globali. Secondo il rapporto settimanale pubblicato dalla società di consulenza marittima Linerlytica il 3 giugno.La capacità globale di container in coda per entrare nei porti è salita a 2,1 milioni di TEU, pari al 7,1% della capacità totale di container mondiale.
Anche,Molti dei principali porti in Europa e negli Stati Uniti si trovano ad affrontare la minaccia di scioperi, aggiungendo carburante alla già caotica situazione mondiale del trasporto marittimo.
I commercianti stranieri che spediscono merci nei seguenti porti devono prestare attenzione ai rischi portuali locali e ricordare ai clienti di prestare attenzione in modo tempestivo!
Congestione del porto di Singapore
La congestione nel porto di Singapore, il secondo porto per container più grande del mondo e un importante hub di trasbordo in Asia, è fondamentale per il commercio globale.
Il numero di container in attesa di essere attraccati a Singapore aumenta a maggioDurante il periodo di punta di fine maggio, il numero più alto di container in attesa di essere attraccati ha raggiunto i 480.600 container standard da 20 piedi.
Per alleviare la congestione, la Port of Singapore Authority (PSA) ha riattivato i vecchi ormeggi e i piazzali del terminal Keppel abbandonato e ha anche aggiunto una grande quantità di manodopera per affrontare il problema dei container arretrati.
Ma secondo un recente rapporto della società asiatica di consulenza sui container Linerlytica,Attualmente le navi portacontainer potrebbero dover attendere fino a circa sette giorni per ottenere un ormeggio a Singapore, rispetto alla mezza giornata in circostanze normali.
Linerlytica ha recentemente riferito che ciò ha provocatoAlcune compagnie di navigazione hanno abbandonato gli scali a Singapore e sono passate ai porti di altri paesi vicini come la Malesia, esercitando una maggiore pressione sui porti già congestionati e con scarsa capacità.
,
La situazione potrebbe peggiorare nel prossimo mese.
Congestione del porto di Durban
Il porto di Durban è il più grande porto container del Sud Africa, ma secondo il Container Port Performance Index (CPPI) 2023 pubblicato dalla Banca Mondiale,Tra i 405 porti container del mondo, il porto di Durban è al 398° posto.
La congestione nel porto di Durban è radicata in condizioni meteorologiche estreme e in un guasto alle attrezzature dell'operatore portuale Transnet, che ha lasciato più di 90 navi in attesa fuori dal porto.Si prevede che la congestione durerà per mesi, con i giganti del trasporto marittimo che imporranno un sovrapprezzo agli importatori sudafricani a causa della mancanza di manutenzione e disponibilità di attrezzature, esacerbando ulteriormente la pressione economica.
Congestione del porto di Colombo
Il porto di Colombo, a causa della carenza di manodopera e del calo di efficienza,Il porto di Colombo ha un arretrato di 50.000 TEU di merci, che ha portato a ritardi di spedizione e aumenti delle tariffe, e ha gettato nel caos il trasbordo di merci in un importante porto di transito dell’Asia meridionale.Le tariffe di trasporto a Colombo sono raddoppiate a causa della congestione e dei ritardi, con gli spedizionieri tenuti a prenotare uno slot con otto settimane di anticipo.
La congestione del porto di Colombo non colpisce solo il porto stesso, ma anche i vicini India e Bangladesh.
Scioperi in tutti i principali porti francesi
Novità del 10 giugno Tutti i principali porti francesi, in particolare gli hub per container di Le Havre e Marsiglia-Fos, rischiano uno sciopero di un mese nel prossimo futuro, che dovrebbe causare gravi interruzioni e interruzioni operative.
Lo sciopero segue diversi scioperi di un giorno e molteplici interruzioni del lavoro di quattro ore pianificati dal sindacato che rappresenta i lavoratori portuali e altri lavoratori portuali a giugno per protestare contro le riforme pensionistiche del governo che innalzerebbero l’età pensionabile obbligatoria.
Il 7 giugno, venerdì scorso, è scoppiato il primo sciopero di 24 ore. Il sindacato prevede di continuare lo sciopero nelle prossime settimane e potrebbe estenderlo fino a luglio se il sindacato non riuscirà a ottenere una risposta soddisfacente dal governo.
È stato riferito che durante il primo sciopero, nel porto di Le Havre, navi ro-ro, navi portarinfuse e terminal container sono stati bloccati dai lavoratori portuali, con conseguente annullamento dell'attracco di quattro navi e il ritardo di altre 18 navi. Nel frattempo, a Marsiglia-Fos, circa 600 portuali e altri lavoratori portuali hanno bloccato l'ingresso principale del terminal container per camion. Inoltre sono stati colpiti anche i porti francesi di Dunkerque, Rouen, Bordeaux e Nantes Saint-Nazaire.
Sciopero al porto di Amburgo
Il 7 giugno, ora locale, i lavoratori portuali del porto di Amburgo in Germania hanno lanciato uno sciopero di avvertimento, provocando la sospensione delle operazioni terminalistiche. Di conseguenza sono interessati i terminal di aziende come Hamburg Port and Logistics AG (HHLA) ed Eurogate. HHLA ha affermato che le sue filiali di Amburgo si uniranno allo sciopero, compresi i terminal container Burchardkai (CTB), Altenwerder (CTA) e Tollerort (CTT).
Il colosso delle spedizioni Kuehne Nagel ha lanciato un allarme sul suo sito ufficiale, informando che dopo lo sciopero al porto di Amburgo, il sindacato Verdi ha annunciato altri due scioperi a Brema e Bremerhaven.
Minacce di sciopero nei porti degli Stati Uniti orientali e del Golfo del Messico
L’ultima notizia è che l’International Longshoremen’s Association (ILA) ha interrotto i negoziati a causa delle preoccupazioni sull’uso dei sistemi di porte automatiche presso i terminal APM.Potrebbe scatenare attacchi da parte degli scaricatori di porto negli Stati Uniti orientali e nel Golfo del Messico.L'ILA è il più grande sindacato degli scaricatori di porto negli Stati Uniti.
L’ingorgo portuale sulla costa orientale degli Stati Uniti rispecchia ciò che accadrà sulla costa occidentale per gran parte del 2022 e del 2023. Lo scorso giugno, 29 porti della costa occidentale degli Stati Uniti hanno finalmente raggiunto un accordo su un contratto di lavoro di sei anni, ponendo fine a 13 mesi di trattative tese, scioperi e trasferimento di merci in altre località.
Al momento, i rivenditori europei e americani hanno iniziato a rifornirsi in anticipo per far fronte ai ritardi nei trasporti e all’incertezza della catena di approvvigionamento. I commercianti stranieri impegnati nelle spedizioni devono prestare attenzione ai cambiamenti nelle tariffe di trasporto e negli spazi di spedizione!