> Il rapporto delle Nazioni Unite evidenzia i paesi che negano i servizi medici di emergenza ai marittimi
Contattaci
TEL:+86-755-25643417 Fax: +86 755 25431456 Indirizzo: Room 806, Block B, Rongde Times Square, Henggang Street, Longgang District, Shenzhen, Cina Codice postale: 518115 E-mail: Logistics01@swwlogistics.com.cn
Contatta ora
Ultime notizieDi più>>
Certificazioni
Seguici

notizia

Il rapporto delle Nazioni Unite evidenzia i paesi che negano i servizi medici di emergenza ai marittimi

Besson 2022-03-04 18:33:28

L'International Chamber of Shipping ICS chiede ai governi di tutto il mondo di garantire che i marittimi abbiano accesso ai servizi medici Durante la nuova epidemia di corona, ai marittimi è stato rifiutato il trattamento medico di emergenza dai porti.

In un recente rapporto, il Comitato tripartito ad hoc dell'ILO sul lavoro marittimo, nell'esaminare l'ultimo rapporto del Comitato di esperti (composto da 20 eminenti esperti legali), ha osservato: "È profondamente deplorevole che, anche nelle circostanze più urgenti, il ci sono stati anche casi di rifiuto di portare a terra i marittimi per cure mediche".

Durante la pandemia di Covid-19, gli esempi riportati pubblicamente includono i marittimi con arti spezzati a cui è stato chiesto di rimanere a bordo per prendere antidolorifici, un capo ingegnere a cui non è stato permesso di sbarcare con vomiti di sangue e persino il corpo di un capitano morto per un cuore fatale all'attacco è stato rifiutato il rimpatrio.

Sebbene le agenzie delle Nazioni Unite abbiano incoraggiato il riconoscimento dei marittimi come "lavoratori essenziali", molti di questi governi non hanno ancora riconosciuto i marittimi come "lavoratori essenziali", facendo affidamento sulla diffusa "forza maggiore" per negare l'assistenza medica ai marittimi. Citando la "forza maggiore", il governo ha aggirato gli standard di base sul benessere dei marittimi, come quelli contenuti nella Convenzione sul lavoro marittimo del 2006. Tuttavia, l'ILO ha rilevato che, dato che sono trascorsi quasi due anni dall'inizio della pandemia di Covid-19, "un cambiamento della gente di mare non dovrebbe essere considerato una giustificazione per privare i marittimi dei loro diritti".

L'ICS, che rappresenta l'80% della flotta mercantile mondiale, ha risposto alle raccomandazioni del rapporto dell'ILO, esortando i governi di tutto il mondo a designare e trattare i marittimi come "lavoratori critici", fornire assistenza medica a terra quando necessario e dare priorità alla vaccinazione marittimi contro il Covid-19.

Il comitato dell'ILO ha anche affermato che negare le cure mediche ai marittimi potrebbe aumentare ulteriormente la pressione sulle catene di approvvigionamento globali tese. Ha osservato che "la situazione del cambio di equipaggio rimane critica e sembra deteriorarsi, mettendo a repentaglio la consegna sicura e ininterrotta di rifornimenti vitali". per le vacanze o per salire a bordo per lavoro, ma una buona parte di loro è ancora colpita.

Kiran Khosla, Direttore legale capo dell'ICS, ha dichiarato: "L'ultimo rapporto del Comitato di esperti dell'ILO segue i suoi risultati storici del 2020 che inviano un forte messaggio ai governi che non hanno il dovere di diligenza per i marittimi secondo il diritto internazionale. L'ILO quindi ha invitato i governi a riconoscere i marittimi come "lavoratori essenziali" e a svolgere un ruolo pratico, incluso il permesso loro di sbarcare nei porti per cure mediche. Ora il comitato ha chiarito che i governi non possono più nascondersi dietro i cosiddetti disastri naturali priva i marittimi questi diritti fondamentali.

"Durante la pandemia di Covid-19, gli armatori, le loro navi e gli equipaggi hanno nutrito il mondo, carburante e medicine. Ma i governi sono stati troppo lenti nel riconoscere i marittimi come 'lavoratori critici', il che sta danneggiando sia la loro salute, ma anche la salute delle catene di approvvigionamento globali. A due anni dall'inizio della pandemia di Covid-19, il governo non ha scuse per nascondersi dietro cause di forza maggiore".

Questa settimana l'ICS ha pubblicato la sua ultima serie di linee guida mediche per gli operatori navali e le compagnie di navigazione, che coprono la salute e il benessere dei marittimi e le migliori pratiche di vaccinazione. La guida fornisce le informazioni più recenti sullo sbarco e lo sbarco dei marittimi in conformità con le pertinenti normative COVID-19, nonché nuovi consigli sul rimpatrio dei marittimi deceduti.